Il buon funzionamento dell’organismo umano è garantito da una serie di equilibri interni. Uno di questi equilibri, di importanza fondamentale per la salute dell’uomo, è l’equilibrio acido-alcalino o equilibrio acido-basico. Se il nostro corpo non è ben bilanciato in questo equilibrio, ma accumula troppi acidi nel sangue e negli organi, si parla di acidosi metabolica, uno stato che può portare seri problemi di salute.
Come riconoscere lo stato di acidosi metabolica
I sintomi sono molti, vediamo i più importanti e i più frequenti:
- Mal di testa
- Sovrappeso
- Cellulite, ritenzione idrica in tutto il corpo
- Dolori articolari
- Crampi
- Stitichezza
- Occhiaie scure
- Stanchezza eccessiva e immotivata
- Pelle secca e spenta
- Eczema, dermatite
Oltre ai sintomi evidenti che possiamo riscontrare, si può accertarsi dello stato di acidosi con le cartine tornasole che si usano per misurare il ph attraverso l’urina.
Conseguenze dello squilibrio acido-basico
In aggiunta ai sintomi sopra descritti, l’acidosi porta serie conseguenze anche a livello osseo, infatti quando l’organismo si trova in uno stato di eccesso di acidi è costretto ad utilizzare il calcio per combattere l’acidosi e va a prelevarlo dalle riserve dell’apparato scheletrico. Oltre al calcio, il nostro corpo per fronteggiare l’eccesso di acidi, utilizza anche ferro, magnesio, potassio, manganese, rame e sodio con conseguente demineralizzazione, abbassamento delle difese immunitarie e infiammazioni diffuse negli organi e a livello dei tessuti.
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