Il Digiuno dalle preoccupazioni: una tecnica di Yogananda per liberare la mente dai veleni dei pensieri nocivi
Paramhansa Yogananda, grande maestro spirituale vissuto tra la fine dell’800 e la prima metà del 900, affermava che l’uomo per vivere bene e in armonia ha bisogno di essere nutrito su 3 aspetti: cibo materiale per ricaricare la batteria del corpo, energia mentale e concentrazione per ricaricare la batteria della mente e di saggezza divina per la batteria dell’anima.
Quando questi 3 nutrimenti sono presenti e soprattutto sono di buona qualità, positivi e rigeneranti, la persona è in salute, produce pensieri armoniosi e avrà una vita gratificante e spirituale. Quando uno di questi 3 o, peggio, tutti e 3 questi nutrienti vengono a mancare o sono di cattiva qualità, la persona non sta bene, non è in armonia con se stessa e non riesce ad essere in pace con il mondo. Nutrirsi di cibo sano e salutare per il corpo è ormai consigliato da tutti e spesso quando se ne sente la necessità si cambia il proprio modo di alimentarsi per adottare un regime alimentare più consono e più sano. Ma degli altri due aspetti, della mente e dell’anima, non sempre ci si preoccupa e spesso vengono trascurati.
Preoccupazioni, pensieri negativi ricorrenti, paure, creano il terreno per una mente cupa, inefficiente, chiusa su se stessa e malata. Quando ci si sente oppressi da troppe preoccupazioni, quando si è particolarmente stressati, quando si sente che il vivere quotidiano sta pesando troppo sulla nostra armonia di mente e spirito, o semplicemente per mantenere i nostri pensieri e la nostra mente pulita e sana, Yogananda propone di praticare una “dieta mentale”.
0 commenti